LIBRI D'ARTISTA. Parte I

Una selezione di libri d'artista dal secondo Novecento ai giorni nostri: Corrado Costa con "William Blake in Beuhah! Saggio visionario su un poeta a fumetti" (Squilibri Edizioni, 1977); Tacita Dean con "Die Regimentstochter" (Steidl, 2005), ultimo di una serie di progetti realizzati con materiale trovato nei mercatini delle pulci, in questo caso una serie di 36 programmi d'opera degli anni 30 e 40 ritrovati nei mercatini delle pulci di Berlino; Roni Horn con "Weather Reports You" offre il resoconto del suo lavoro condotto con un piccolo team di persone nel sud-ovest dell'Islanda a cui ha chiesto testimonianze personali sulle condizioni metereologiche; Gisella Meo con "Emptying the Page. Vuotare la pagina", libro-oggetto composto da un intervento pop-up ricavato intagliando la carta e attivabile con un cordoncino; Marcello Morandini con "Progetto per una mostra visiva uditiva olfattiva gustativa tattile" in cui le pagine riproducono gli stimoli tattili e visivi a cui lo spettatore veniva sottoposto durante l'esposizione mediante inserti di carta metallizzata, vellutata, odorosa; Gerhard Richter con "EIS / ICE", libro d'artista di sole illustrazioni in bianco e nero applicate, basate sulle fotografie scattate dall'artista durante un viaggio in Groenlandia nel 1972.