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SPOERRI, Daniel (Galati, 1930)Daniel Spoerri. Wenn alle kunste untergehn, die edle kochkunst bleibt bestehn
Amsterdam, Stedelijk Museum 1971
Stedelijk Museum, Amsterdam 17 April tot en met 6 Juni 1971. Katalogusnummer 502. Voorbereiding tentoonstelling en katalogus: Marja Bloem, Daniel Spoerri, Ad Petersen. Profusely illustrated in b/w. With a chronology and bibliography
4to, pp. 44 Brossura (wrappers) Ottimo (Fine)Daniel Spoerri è un danzatore, pittore e coreografo rumeno (Daniel Feinstein, Galati, 1930) naturalizzato svizzero. Artista poliedrico ha iniziato con la danza nel 1952 a Parigi e a Berna dove tra il 1954 e il 1957 è stato danseur-étoile presso il Berner Stadttheater. Negli stessi anni inizia la sua attività di coreografo e di regista e si mette in luce come poeta, pubblicando una serie di Poemi concreti. Come artista figurativo inizia la sua attivitò a Parigi, inventando i tableaux-pièges, oggetti quotidiani incollati su tavole, che diventeranno il segno distintivo della sua arte. Nel 1960 elabora, con il critico Pierre Restany ed altri artisti, il Manifesto del Nouveau Réalisme. Arturo Schwarz organizzerà la sua prima personale nel 1961 a Milano. Spoerri è ideatore della corrente artistica della Eat Art, da lui fondata nel 1967 e con cui intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione.
Fra le sue esposizioni principali vanno ricordate la retrospetiva del 1972 al Centro Nazionale d'Arte Contemporanea di Parigi; una seconda retrospettiva, per onorare i suoi trenta anni di carriera artistica, al Centre Georges Pompidou. (Daniel Spoerri - Retrospective, 1990), che verrà in seguito trasferita in altre città europee: Antibes, Monaco, Vienna, Ginevra.
Nel 1993 la Francia lo insignisce del Grand Prix National de la Sculpture.
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