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BONITO OLIVA, AchilleVitalità del negativo nell'arte italiana 1960/70
Firenze, Centro Di 1970 - Prima edizione (First Edition)
Catalogo di mostra, Roma Palazzo delle Esposizioni, novembre 1970 - gennaio 1971. A cura di Achille Bonito Oliva. Testo introduttivo di Graziella Lonardi Buontempo. Testi critici di Alberto Boatto, Maurizio Calvesi, Gillo Dorfles, Filiberto Menna, Cesare Vivaldi. Artisti presenti: Vincenzo Agnetti, Carlo Alfano, Getulio Alviani, Franco Angeli, Giovanni Anselmo, Alberto Biasi, Alighiero Boetti, Agostino Bonalumi, Davide Boriani, Enrico Castellani, Mario Ceroli, Gianni Colombo, Gabriele De Vecchi, Luciano Fabro, Tano Festa, Giosette Fioroni, Jannis Kounellis, Francesco Lo Savio, Renato Mambor, Piero Manzoni, Gino Marotta, Manfredo Massironi, Eliseo Mattiacci, Fabio Mauri, Mario Merz, Maurizio Mochetti, Giulio Paolini, Pino Pascali, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Rotella, Paolo Scheggi, Mario Schifano, Cesare Tacchi, Giuseppe Uncini, Gilberto Zorio. Le opere di alcuni artisti presenti alla mostra sono state fotografate da Abate, Bacci, Bagger, Boccardi, Cattaneo, Cegani, Colombo, Galletti, Giaccone, Mulas, Mussat Sartor, Spinelli. Volume illustrato con fotografie in bianco e nero
Ccm 27x29, pp. 280 non numerate Brossura (wrappers) Ottimo (Fine)Vitalità del negativo nell'arte italiana 1960/70 fu una mostra epica, che trasformò nel 1970 il Palazzo delle Esposizioni in un gigantesco contenitore multimediale. Il titolo faceva riferimento all'idea dell'arte come calco ("negativo") del mondo, che diviene elemento di modificazione della realtà; vi parteciparono i più importanti artisti italiani dell'epoca. Tra i fotografi che documentarono la mostra, è particolarmente importante la presenza di Ugo Mulas perché questa esposizione fu il suo ultimo incontro con l'avanguardia italiana degli anni Sessanta (Mulas morì nel 1973). Il suo reportage su "Vitalità del negativo" illustra l'evoluzione ultima della sua opera, quando il dialogo con gli artisti diventa una riflessione sul mezzo fotografico e sulla sua funzione di documento, dove la fotografia dell'arte è analisi del fotografare stesso.
"Questa prima mostra organizzata dall'Associazione "Incontri Internazionali d'Arte" è nata dall'iniziativa di alcuni artisti che, tra il 1960 e il 1970, hanno intrapreso ricerche rivolte a ridefinire, anche per mezzo di nuove tecniche dell'immagine, la funzione, la finalità, i procedimenti dell'attività artistica. Testi di Achille Bonito Oliva, Giulio Carlo Argan, Alberto Boatto, Maurizio Calvesi, Gillo Dorfles, Filiberto Menna, Cesare Vivaldi. Opere di: Vincenzo Agnetti - Carlo Alfano - Getulio Alviani - Franco Angeli - Giovanni Anselmo - Alberto Biasi - Alighiero Boetti - Agostino Bonalumi - Davide Boriani - Enrico Castellani - Mario Ceroli - Gianni Colombo - Gabriele De Vecchi - Luciano Fabro - Tano Festa - Giosetta Fioroni - Jannis Kounellis - Francesco Lo Savio - Renato Mambor - Piero Manzoni - Gino Marotta - Manfredo Massironi - Eliseo Mattiacci - Fabio Mauri - Mario Merz - Maurizio Mochetti - Giulio Paolini - Pino Pascali - Vettor Pisani - Michelangelo Pistoletto - Mimmo Rotella - Paolo Scheggi - Mario Schifano - Cesare Tacchi - Giuseppe Uncini - Gilberto Zorio".
€320