Rif: 230964

ELLIS RITTER, Tealia (1978)The Model Family 1989

London,  Loose Joints 2022 - Prima edizione (First Edition)

Fotografie in bianco e nero di Tealia Ellis Ritt. Un testo di Lisa Taddeo

8vo (cm 25x20),  pp. 172 Brossura (wrappers)  Perfetto (Mint)

Intergenerational love, loss, trauma and joy are explored in a project mining the ambiguities of memory, through thirty years of the artist photographing her family. Ellis Ritter's first monograph The Model Family loops and deconstructs family photographs of the past and her own contemporary images, in the process confronting head-on the ambiguity of photography and its role in memory and identity. However, far from being a space of nostalgia, The Model Family explores family dynamics with unflinching detail: death, birth, conflict, divorce and sexuality mix matter-of-factly alongside conventional, aspirational nuclear normality: pets, marriage, smiling faces, deep summer evenings. In Ellis Ritter's circular conception of the family, imperceptibly oscillating between the past and the present, the artist explores how the images of those closest to you are also often the most slippery, sliding just out of reach.

 

L'amore intergenerazionale, la perdita, il trauma e la gioia sono esplorati in un progetto che analizza le ambiguità della memoria, attraverso trent'anni in cui l'artista ha fotografato la sua famiglia. La prima monografia di Ellis Ritter, The Model Family, mette in circolo e decostruisce fotografie di famiglia del passato e le sue stesse immagini contemporanee, affrontando di petto l'ambiguità della fotografia e il suo ruolo nella memoria e nell'identità. Tuttavia, lungi dall'essere uno spazio di nostalgia, The Model Family esplora le dinamiche familiari senza fronzoli: la morte, la nascita, il conflitto, il divorzio e la sessualità si mescolano in modo semplice alla convenzionale agognata normalità: animali domestici, matrimonio, volti sorridenti, serate estive. Nella concezione circolare della famiglia di Ellis Ritter, che oscilla impercettibilmente tra passato e presente, l'artista esplora come le immagini delle persone più vicine siano spesso anche le più sfuggenti.

55