Poesie e disegni di Montale
I disegni di Montale
Eugenio Montale non è stato solo un grande poeta, nella sua vita si è cimentato spesso anche con l'arte del disegno e della pittura, nonostante si definisse "pittore domenicale e incompetente critico". La pittura fu una vocazione che nacque quasi per scherzo, ritraendo gli amici, ma col passare del tempo divenne per Montale un'attività sempre più importante, contribuendo a indagare il suo quotidiano e le esperienze che ispiravano anche il suo poetare, ricreando anche graficamente le atmosfere tipiche delle sue opere, quasi a diventare uno specchio del mutare, col tempo, della sua scrittura.
Oltre alla pittura Montale si dedicò anche ad altre tecniche come l'incisione o il semplice disegno, con pastelli, china, matita e altro. Questa attività lo portò a collaborare con importanti stampatori, come Franco Riva e Vanni Scheiwiller, che allestirono pubblicazioni di pregio e grande eleganza in cui i disegni di Montale si alternavano alle sue poesie, includendo a volte anche incisioni originali.
Proponiamo due volumi che testimoniano il talento, anche grafico, del poeta ligure.
Sei poesie e sei disegni all'acquaforte
Verona, Editiones Dominicae di Franco Riva, 1976
Prima ed. di 75 es. numerati e firmati dall'artista
Con 6 disegni a piena pagina, trasportati all'acquaforte, stampati in sanguigna, di Eugenio Montale.
Carta a tino Magnani di Pescia, composizione manuale, caratteri Janson
Pastelli & disegni
Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1966
Con uno scritto di Franco Russoli, 18 tavole, 9 a colori applicate e 9 in bianco e nero.
Una delle 35 copie di lusso con un'incisione originale sciolta, firmata, datata e numerata, di Eugenio Montale (cm 9x9; foglio cm 21,5x16)
Questa edizione a cura di Vanni Scheiwiller è stata impressa dalla tipografia U. Allegretti di Campi a Milano il 12 ottobre 1966 per il settantesimo compleanno di Eugenio Montale.
Copia n. III