Agata Ferrari Bravo. 93 fotografie, disegni e altre creature

Ha inaugurato venerdì 18 ottobre la mostra Agata Ferrari Bravo. 93 fotografie, disegni e altre creature.
A cura di Eleonora Scoti Pecora.

La mostra, organizzata in occasione di inQuiete Festival di scrittrici, presenta per la prima volta le fotografie realizzate dall'artista, e alcuni oggetti tra cui totem, amuleti, dipinti e strumenti del sogno provenienti dal suo mondo fantastico.

Contemporaneamente alla mostra è stato presentato un piccolo prezioso libro d'artista in formato leporello, intitolato Ombra viola nel bosco di sasso fratino pubblicato da DITO Publishing in 65 copie numerate e firmate dall'Artista.

 



 



Agata Ferrari Bravo crea una narrazione brulicante di simboli, evocazioni nascoste, segreti e nonsense. La sua ricerca inizia come un lavoro artigianale orientato alla creazione di sculture, ma rapidamente si rivela come la necessità di creare universi non ancora esistenti, che tocchino tutte le pareti sensibili. La pratica si trasforma e, nello sperimentare ogni risorsa, le consente di mettere in scena il suo immaginario: entrano in questo modo in gioco tutte le arti visive, così come la musica e l'animazione. 
La tecnica si avvale del riciclo di oggetti, del recupero di tessuti, del riuso di materie e sostanze. Quando non è possibile usare un supporto di recupero, lo simula: ingiallisce le carte su cui disegna come fossero vecchie lettere, scuce e ricuce tessuti, disseziona materiali, riassembla elementi. A ogni passaggio si perde un riferimento, e man mano si smarrisce l'origine. Alla base c'è il desiderio di creare delle storie che vadano oltre gli oggetti che, servendo la creazione, diventano pretesto o cavillo per raccontare altro.
La pratica e la ricerca scavalcano continuamente il risultato: le opere sono frettolose, a volte incompiute. Il fine è interagire continuamente con esse, usandole come strumenti a disposizione degli immaginari da costruire. Agata Ferrari Bravo controlla e lascia libere le sue creature, sussurrando loro il prossimo segreto da mettere in scena.

 

Sulla rivista Segno (5 novembre 2024) una recensione di Luca Arnaudo sulla mostra:
"Agata Ferrari Bravo. 93 fotografie, disegni e altre creature. Una mostra sorprendente e stralunata, che segna l'esordio di un'artista da tenere d'occhio"

 

BIOGRAFIA:

Agata Ferrari Bravo
è nata a Padova il 24 luglio 2001. Frequenta diverse scuole superiori, tra cui il liceo artistico serale, dove scopre la scultura. Simultaneamente agli studi si dedica alla creazione di maschere, cappelli e bambole. La sua formazione artistica avviene attraverso numerosi viaggi in macchina in giro per l'Europa, specialmente nell'area Balcanica, nell'ex Germania est e in Borgogna. Le sue creazioni artistiche spaziano tra tutto ciò che è tridimensionale, in una pratica di lavoro incentrata sul riciclo di oggetti e stoffe, collezionate sin dalla giovane età. 
Ha recentemente iniziato ad utilizzare la fotografia per riprendere se stessa e le sue opere, in una sarabanda ironica di autoritratti popolati di maschere, denti, capelli e peni.
 

Libreria Marini - Vie Perugia 18, Venerdì 18 - H 18:00
La mostra sarà visitabile fino al 15 novembre, dal martedì al sabato: 10:00 / 14:00 - 16:00 / 20:00

 


Fotografie dell'inaugurazione e dell'allestimento di Martha Micali.
Fotografie originali in vendita in libreria e online sul sito stampate da LUCE Works - Matteo Alessandri, Roma