Gli scatti di Dorothea Lange in una doppia mostra a Napoli e Perugia
L'Italia dedica per la prima volta due retrospettive alla documentarista americana Dorothea Lange (1895-1965). Allo Studio Trisorio di Napoli fino al 15 settembre 2016 trenta immagini della fotografa ci restituiscono la disperazione, la fame e la povertà nei volti segnati e imbrattati dalla polvere e nelle mani rugose dei contadini al tempo del New Deal roosveltiano. Al Castello di Postignano (Perugia) invece cinquantuno fotografie commissionate dalla Farm Security Administration, agenzia governativa americana nata nel 1937 con lo scopo di documentare la devastante crisi economica del mondo rurale. Fu con fotografie come la celebre Migrant Mother(California 1936) che la Lange riuscì a restituire tutta la sofferenza degli Stati Uniti d'America durante la Grande Depressione, divenendo una delle icone della storia della fotografia. Il titolo di quest'ultima esposizione, The Camera is a Great Teacher, richiama una frase della celebre fotografa per cui la macchina era "una grande maestra". Usava dire infatti che "bisognerebbe utilizzarla come se il giorno dopo si dovesse essere colpiti da improvvisa cecità”.
Per approfondire sul nostro sito sono disponibili diversi libri sulla fotografa e su quel periodo: Dorothea Lange (New York, The Museum of Modern Art, 1966), Dorothea Lange (Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Parma, 1972), Dorothea Lange looks at the American Country Woman (Los Angeles, Amon Carter Museum, 1968), The Bitter Years 1935-1941. Rural America as seen by the photographers of the Farm Security Administration (New York, The Museum of Modern Art, 1962) e infine il bellissimo volume A Vision Shared. A Classic Portrait of America and its People 1935-1943 con gli scatti del gruppo di fotografi della FSA John Collier, Jack Delano, Walker Evans, Theo Jung, Dorothea Lange, Russell Lee, Carl Mydans, Arthur Rothstein, Ben Shahn, Marion Post Wolcott, John Vachon che per otto anni, dal 1935 al 1942 girò in lungo e in largo gli Stati Uniti