La suite di dieci incisioni di Asger Jorn per un libro che non esiste

La collaborazione tra  il grande artista danese Asger Jorn (Vejrum 1914 - Aarhus 1973) e l'editore francese Georges Visat* (Foce, Corsica 1910 - Arzacq 2001) fu favorita dalla mediazione di Roberto Matta. Jorn e Matta si erano conosciuti ad Albisola agli inizi degli anni Cinquanta quando Matta partecipò con alcune terrecotte agli "Incontri Internazionali della Ceramica" organizzati ad Albisola da Asger Jorn e Sergio Dangelo. Jorn, arrivato a Milano nel 1954, si era poi stabilito ad Albisola dove nel 1957 comprò una vecchia casa, situata in collina con splendida vista sul mare, e ne avviò i restauri, arricchendone  l'interno con pannelli murali in ceramica e con altre sue opere

Nel 1970 Jorn, trovandosi a Parigi alla ricerca di un editore, si rivolse all'amico Roberto Matta che gli fece il nome di Visat, con l'assicurazione che lo stampatore non avrebbe di sicuro deluso le sue aspettative. Matta aggiunse che per incontrare Visat bastava attenderlo alle 10 di ogni mattina presso il caffè accanto al suo atelier, al numero 13 di rue du Dragon. Una mattina Jorn si recò al caffè, ma non osando avvicinare l'editore, continuò a fissarlo fino a che Visat, sentendosi osservato, si avvicinò per primo all'Artista. Da quell'incontro nacque la collaborazione fra l'artista e lo stampatore.         

Jorn  affidò a Visat una serie di incisioni, parlandogli del suo desiderio di farne un'edizione. Di quella serie di 10 incisioni ne furono stampati solo 15 esemplari su carta Japon, che Visat raccolse in una cartelletta e propose di chiamare"Suitesurunjaponpourunlivrequin'existepas" (Suite sur un japon pour un livre qui n'existe pas).  

 

 Il testo infatti sarebbe stato pensato ed organizzato in un incontro successivo presso l'Atelier Visat. Appuntamento che si realizzò soltanto un anno dopo. Ne nacque però un altro libro del tutto diverso da quello pensato l'anno prima, "Entrée de secours", con 9 diverse opere grafiche, stampato in 100 esemplari nel 1971. La suite di incisioni di Jorn per un libro che non esiste rimase pertanto un'opera a sé stante, oggi di estrema rarità.

Le informazioni sulle vicende di questa edizione sono state in parte fornite da Yannick Minous, marito di Armelle Visat, figlia di Georges Visat.

 

     

Le informazioni sulle vicende di questa edizione sono state in parte fornite da Yannick Minous, marito di Armelle Visat, figlia di Georges Visat.  

(*) George Visat, artista ed editore, nasce  in Corsica, Foce di Mela il 2 gennaio 1910, dopo aver trascorso l'infanzia a Monte Carlo, all'età di 14 anni inizia a lavorare presso la stamperia parigina del maestro stampatore Léon Isidore, dedicandosi in particolare a intaglio e calcografia. In seguito si dedicherà anche alla stampa di acqueforti a colori. Nel 1937 apre la sua stamperia a Parigi, in rue Bourbon-le-Château.

 

Dal 1945 inizia la sua collaborazione con i principali artisti dell'epoca: Braque, Giacometti, Chagall, Mirò, Bazaine. Dal 1960 diventa lo stampatore dei surrealisti: Matta, Bellmer, Magritte, Dorothea Tanning. Dal 1961 inizia la pubblicazione con la sua sigla editoriale di libri illustrati e cartelle di stampe, fra cui si segnalano opere di Dorothea Tanning, Joel Stein, Robert Altmann, Matta, Unica Zurn, Arikha, Brauer, Bellmer, Magritte, Camacho, Alechinsky , Masurovsky. Visat si è interessato anche di lettrismo e nel 1967 ha pubblicato “La Mystification encyclopedique et ontologique de la philosophie” di Isidore Isou, illustrata con incisioni di diversi artisti. 

 

Per saperne di più su  Georges Visat Clicca qui (www.georgesvisat.com