Venticinque Libri Venticinque Artisti

Giovedì 13 ottobre si inaugura presso lo Studio Varroni/Eos Libri d'Artista a Roma la mostra "Venticinque Libri Venticinque Artisti".
La mostra presenta venticinque libri d'artista di autori di diverse generazioni e linguaggi. Nata nel gennaio 2013, la collana dei 25 si è conclusa nel dicembre 2015, sotto la direzione artistica dell'editore-artista Piero Varroni. Ogni opera-libro contiene parole e immagini di uno stesso artista che attraverso questo doppio binario rafforza il proprio messaggio poetico. La tiratura dei volumi è limitata a 8 o 10 esemplari, per evidenziarne l'intento amanuense e trovare il giusto passaggio, da un ordine concettuale (testo) a un ordine visivo e pittorico.
L'idea è di far vivere l'esperienza fisica del libro al visitatore nella sua completezza, come oggetto plastico, visivo e di scrittura.
L'esposizione si caratterizza come un'unica grande installazione, realizzata nel rispetto del messaggio poetico e artistico delle opere.

Gli artisti della collana sono:
Navid Azimi, Nanni Balestrini, Mirella Bentivoglio, Gregorio Botta, Bruno Ceccobelli, Andy Cross, Gianni Dessì, Marilù Eustachio, Alfonso Filieri, Elmerindo Fiore, Giosetta Fioroni, Jannis Kounellis, Dominique Lomré, Carlo Lorenzetti, Vittorio Messina, Hidetoshi Nagasawa, John David O'Brien, Lamberto Pignotti, Luisa Rabbia, Rosella Restante, Giuseppe Salvatori, Donatella Spaziani, Chima Sunada, Piero Varroni, Gaetano Zampogna

"Esempi di creatività integratamente corale, questi raffinati manufatti comprendono interventi autografici, di scrittura visuale o collagistici, o pittorici, e implicano anche pratiche tipografiche; ma queste ultime, effettuate a mano, col tirabozze, foglio per foglio, su carte anch'esse fatte a mano, che aggiungono ai caratteri della fruizione visiva quelli della fruizione tattile. Per la scelta degli autori Varroni si rivolge ad ogni tendenza, a livello internazionale [...] Una sua formula ssolutamente nuova è quella dell'organismo libresco costituito da un'unica poesia e un'unica immagine, non necessariamente di due autori diversi, e non necessariamente con prodotti appartenenti al prevalente ruolo unidisciplinare di ognuno. Si hanno così anche parole di pittori e immagini di poeti [...] Frutto di solidale vocazione al rapporto, e di coraggioso volontarismo in un Paese come il nostro dove la bibliofilia conta pochi adepti, queste edizioni, destinate a crescere di valore nel tempo, sono state più volte presentate. A Roma al Macro e in varie sedi espositive nel mondo: Mainz, Lugano, Los Angeles, Washington, Tokyo" (dal testo di Mirella Bentivoglio inserito nel catalogo delle edizioni Eos, 2009)