BERNDT, Jerry (Milwaukee, 1943 - Parigi, 2013)Insight

Over a four decade career Jerry Berndt has created a remarkable body of work which straddles the usual divide between spontaneous documentary photography and conceptual artworks. He works with single images, sequences and series, almost exclusively in black-and-white. Berndt first achieved public acclaim with his work Combat Zone (1967–1970), which documented life in Boston's red-light district. In Nite Works at the beginning of the 1970s, Berndt set commercial iconography of the day-to-day world against the psychology of nocturnal moods in a series of night views of American and European cities. With his series on the anti-Vietnam War movement and on homelessness in America in the early 1980s, he put his finger on the unsolved conflicts of his country. This book focuses on Berndt's work from the 1960s to the 1980s.

Nel corso di quattro decenni di carriera Jerry Berndt ha creato un notevole corpo di lavoro che si colloca a cavallo della consueta divisione tra la fotografia documentaria spontanea e le opere d'arte concettuale. Lavora con immagini singole, sequenze e serie, quasi esclusivamente in bianco e nero. Berndt ha raggiunto per la prima volta il successo di pubblico con la sua opera Combat Zone (1967-1970), che documentava la vita nel quartiere a luci rosse di Boston. In Nite Works, all'inizio degli anni Settanta, Berndt contrappone l'iconografia commerciale del mondo quotidiano alla psicologia degli stati d'animo notturni in una serie di vedute notturne di città americane ed europee. Con le sue serie sul movimento contro la guerra del Vietnam e sui senzatetto in America nei primi anni '80, ha messo il dito sui conflitti irrisolti del suo paese. Questo libro si concentra sul lavoro di Berndt dagli anni '60 agli anni '80.