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PENN, Irving (Plainfield, 1917 - New York, 2009)Momenti

Milano,  Editoriale Domus 1960 - Prima edizione italiana (First Italian Edition)

Otto saggi in immagini e parole di Irving Penn. Introduzione di Alexander Liberman. Stesura del testo di Rosemary Blackmon. Numerose fotografie in nero e a colori, anche a piena e doppia pagina, eseguite per Vogue nel corso di una lunga collaborazione. Allegato un quartino sciolto con i dati tecnici per le fotografie a colori, insieme alle miniature delle fotografie pubblicate in volume

Cm 34x25,5,  pp. 184 Rilegato tela, sovracoperta, custodia (cloth, dust jacket, slip-case) Custodia leggermente sciupata ai bordi. Sovracoperta con una piccolissima mancanza all'angolo inferiore (Dust jacket with a very small paper missing at the bottom corner. Case slightly frayed at the edges) Molto buono (Very Good)

"Alcune sue trovate - per esempio quella di tirare le fila del tappeto - sono intese a rompere la levigatezza dell'emulsione fotografica. Gli angoli in cui fa posare i suoi soggetti sono il risultato della sua ricerca di una resa personale dello spazio e lo scopo delle sue pose talvolta rigide, delle sue deformazioni, è quello di creare una tensione visuale: sono queste alcune delle manifestazioni esteriori dell'aspirazione di Penn a fare della fotografia un'arte creativa. Pioniere nell'uso del colore, Penn si staccò dai fotografi da studio che avevano troppo a lungo imitato il chiaroscuro dei pittori e portò alla fotografia l'uso del colore puro, incontaminato da ombre: la "nota alta" di Penn, ovvero il colore puro, è così stata l'affermazione di come i fotografi creativi avessero a disposizione nuovi mezzi di espressione".

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