OZMEN, Emin (Sivas, 1985)Olay

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Olay, che significa "evento" o "incidente", è una potente cronaca di un decennio tumultuoso in Turchia, instancabilmente documentato da Emin Özmen. Questo primo libro di Özmen è una retrospettiva del suo lavoro fino ad oggi, che racconta la patria del fotografo in un incessante stato di agitazione, colpita da eventi drammatici: un fallito colpo di Stato, rivolte popolari, disastri naturali, purghe politiche e operazioni militari in corso. Questa serie di fotografie in bianco e nero, vivace e veloce, è punteggiata da momenti di calma sotto forma di immagini meditative a colori e testi personali. Nonostante l'onnipresente tensione, dal lavoro di Özmen emerge una sensazione di grazia e calore, che si dispiega in un commento sfumato e necessario sullo Stato turco e sui sentimenti del suo popolo.

Il libro comprende un'ampia cronologia introdotta da Piotr Zalewski, corrispondente per la Turchia dell'Economist, oltre a testi personali scritti da Özmen, ed è coedito da Cloé Kerhoas.