Rif: 50870

FASSETTA Pier Paolo,Presenze

Venezia,  Cavallino - Prima edizione di 30 es. numerati

7 fotografie in bianco e nero originali numerate e firmate a matita sul retro da Pier Paolo Fassetta (cm 40x30)

Folio (cm 41x31),  pp. 4+7 fotografie Fogli sciolti in cartelletta (loose as issued in original portfolio)  Ottimo (Fine)

Dentro la stanza debole premendo / i muri segnava la luce / mostrava magica la garza / vergine e trasparente / dentro velate presenze / (lenti i movimenti) misuravano / lo spazio filtrando / luce / i gesti abituali i sentimenti cose / significavano / mascherando (agli occhi) la propria / sensibile / origine / esse erano presenze vive / in un tempo impossibile / forme silenziose della memoria / sussurrano immagini trascorrono (P. P. Fassetta: introduzione alla cartella)

La fotografia resta per Fassetta uno strumento che costituisce insieme un'esigenza di sperimentazione del mezzo e un veicolo della pittura. Egli però non usa in modo incongruo o pittoricistico questo strumento di rappresentazione, ma lo propone come fenomeno che possiede proprietà analoghe almeno nel senso che la sua articolazione linguistica, pur nella diversità tecnica, comunica primarie istanze della pittura. L'artista concettualizza simili procedimenti e si serve, estendendone il campo, di alcune prerogative fenomeniche ed operative dell'evento figurativo, tanto che egli giunge al riscontro dell'obiettivo fotografico soltanto alla fine della sua ricerca, dell'uso delle energie espansive della sensibilità e del linguaggio, dopo cioè una originale analisi ricondotta sulle componenti percettive del processo messo in causa. (Dal testo critico di Toni Toniato pubblicato nel catalogo della mostra “PROIEZIONI. ARTE NEL VENETO ‘70 – ‘80 ”Fondazione Bevilacqua La Masa – Venezia, giugno 1982)

Venduto/Sold