Cesarina Gualino e la fotografia

Dalla biografia a cura di Beatrice Marconi in Cesarina Gualino e i suoi amici:

"Negli anni dal 1908 al 1914, quando finì, a causa della prima guerra mondiale, il periodo russo degli affari di Riccardo, Cesarina testimonia e tramanda la sua presenza accanto al marito con l'uso quasi professionale di sofisticate macchine fotografiche. Il risultato è un bellissimo racconto per immagini della Transilvania, della Rumenia, e di Nuova Pietroburgo che Riccardo va costruendo. Immense foreste, grandi tronchi d'alberi coperti dalla neve, locomotive a vapore raccontano le imprese di Riccardo e poi contadini, operai, donne che sorridono, contagiati dall'entusiasmo, a Cesarina, pronta a fissare sulla lastra quegli ultimi attimi di serenità prima della tragedia. E poi il viaggio a New York nel 1919, le foto del mare, della nave, della città, con qualche grattacielo in meno rispetto a oggi."

Dopo l'acquisto del Castello di Cereseto nel 1908 e l'inizio dei lunghi e complessi lavori di ristrutturazione dell'edificio,  Cesarina documenta tutte le fasi dell'intervento, i ponteggi, le visite al cantiere, la sistemazione del parco.
E ancora, qualche anno più tardi, inizia l'apprendimento della danza libera, frequentando il collegio ginnico La Palestra di Georges Hébert, a Deauville, in Normandia. In un album intero di fotografie, Cesarina documenterà la vita di questo particolare addestramento svolto tra il campo e il mare.
La passione per la fotografia e lo sviluppo delle foto proseguirà intensamente per tutti gli anni Venti e Trenta. Cesarina documenterà molti momenti fondamentali della sua vita, dai viaggi svolti con Riccardo e Lionello Venturi in Egitto e Spagna a caccia di antichità e opere d'arte da acquistare, ai rapporti strettissimi con le amiche danzatrici, artiste e musiciste, Bella e Raja Markman, Le Gouretvitch, Cinthia Maugham, Mars (Marcelle de Manziarly), Jessie Boswell, Ottavia Chessa. E ancora le case di Sestri Levante e via Galliari, il mare, le esercitazioni di danza, il confino a Lipari.
Come i diari insomma, le fotografie tracciano il filo della lunghissima vita piena di cose e persone di Cesarina.

Nel catalogo di questa sezione (Le fotografie) le lastre di vetro alla gelatina bromuro d'argento con le immagini del castello di Cereseto in costruzione e le case di Nuova Pietroburgo volute da Riccardo, gli album dei viaggi, come quello in Egitto in compagnia di Lionello Venturi, gli scatti eseguiti nei boschi della Rumenia e della Russia negli anni Dieci, a Sestri Levante, a Torino e l'addestramento di Deauville nel 1922.