Lamberto Pignotti: bio-bibliografia
(aggiornamento della biografia pubblicata nel volume "Lamberto Pignotti. Parole immagini e ...'', Gli Ori, Firenze 2008)
 Lamberto Pignotti nasce da un padre pittore nel 1926 a Firenze. Qui si laurea e risiede fino al 1968, anno in cui si trasferisce a Roma.
Nel 1944, assimilata la lezione delle avanguardie, avvia sperimentazioni di arte verbo-visiva. Alla metà degli anni Cinquanta inizia l'attività saggistica, deliberatamente rivolta alla critica militante e all'attualità culturale. Per tali settori collaborava regolarmente con articoli e saggi a quotidiani e periodici di interesse nazionale, a programmi della RAI, a varie riviste italiane e straniere. Nei primi anni Sessanta concepisce e teorizza le prime forme di "poesia tecnologica" e "poesia visiva", di cui cura nel 1965 la prima antologia, individuando 15 autori. Nel 1963 dà vita con Miccini, Chiari ed altri artisti e critici al "Gruppo 70" e partecipa pochi mesi dopo alla formazione del "Gruppo 63". Dal 1971 ha portato avanti, prima come professore alla Facoltà di Architettura di Firenze e poi al DAMS della Facoltà di Lettere di Bologna, dei corsi sugli svariati rapporti fra avanguardie, mass-media e new-media.
La sua opera artistica procede rapportando segni e codici di diversa provenienza: linguistici, visivi, dell'udito, del gusto, dell'olfatto, del tatto, del comportamento, dello spettacolo: da siffatta attività multimediale e sinestetica nascono, tra happening e performance, le "Poesie e no", le "cine-poesie", le cassette logo-musicali, i libri oggetto di plastica, le poesie da toccare, da bere, da mangiare, i "chewing poems" e, naturalmente, le "poesie visive" sotto forma di collage o di intervento su foto di cronaca, di moda, di pubblicità , ecc.
Ha pubblicato vari libri (poesia, narrazione, saggistica, antologie, poesia visiva) con Mondadori, Lerici, Einaudi, Marsilio, Guaraldi, Sampietro, Vallecchi, Carucci, Campanotto, Il Verri, L'Espresso, Florida, Empiria, Guida, Morra, Fermenti, Dedalo, Le impronte degli uccelli, Laterza, Manni, ecc.
Fra le sue raccolte di poesia: Odissea (1954, 1994), Significare (1957), Elegia (1958), Come stanno le cose (1959), L'uomo di qualità (1961), Storia antica (1964), Nozione di uomo (1964), Una forma di lotta (1967), Parola per parola, diversamente (1975), Vedute (1981), Gran varietà (1982), Questa storia o un'altra (1984), In principio (1986), Zone marginali (1991), Rondò d'eccezione (1993), Poesia e no (1998), Altrove (1999), I seni di Frine (2000), In altro modo (2001), You are here (2002), Queste parole (2006), Degli amorosi incendii (2006), Eventi diversi (2006).
Fra le sue narrazioni: Capoversi 1949-1961 (1962), Le nudità provocanti (1965), Frammenti di un'antica ricostruzione mentale del paesaggio distrutto e Illustrazioni (1975), Descrittura plurima (1978), Via via (1979), Lei, la scrittura (1983), Giro del mondo (1987), Tutte le direzioni (1988), Percorsi. Libro-game (1990), Modelli di vita irreali (2001), Il sottoscritto e altri scrittori (2006), Favole minime (2006).
Fra i suoi libri di saggistica: Poesie visive. Antologia in 4 volumi (1965), Istruzioni per l'uso degli ultimi modelli di poesia (1968), Fra parola e immagini. Arte e comunicazione nella società di massa (1972), Nuovi segni. Catalogo di modelli culturali e artistici in trasformazione (1973), Il supernulla.  Ideologia e linguaggio della pubblicità (1974) Pubbli-Città (1974), Le avanguardie espropriate (1977), Bi-grafia. Verso una comunicazione verbo-visiva (1978), MaRchio & Femmina. La donna inventata dalla pubblicità (1978), Il discorso confezionato. Informazione, arte, cultura, nella dei consumi (1979), Manifesto politico americano. Grafica 1945-1975 (1979), Originali. Raccolta di manoscritti di poeti d'oggi (1979), Nascita della poesia (1979), La scrittura verbo-visiva. Le avanguardie del Novecento tra parola immagine (1980), Multigrafie (1980), Figura-scrittura (1981), Calligrafia. La pittura scritta (1982), Figure d'assalto. Le cartoline della Grande Guerra (1985), Fotografia di moda e arte (1986), Il ''nuovo'' in poesia (1986), Figure Scritture. Su certi segni delle arti e dei mass media (1987), La micronarrazione. Nuovi progetti di narratori italiani (1988), Bi-grafie, Pluri-grafte. Scritture a più codici (1989), Sine aesthetica, Sinestetica. Poesia visiva e arte plurisensoriale (1990), Riviste di poesia visiva (1991), I sensi della poesia (1994), I sensi delle arti. Sinestesie interazioni estetiche (1993), I sensi simulati. Comunicazione ed estetica nei media elettronici (1994), De scriptura (2001), Identikit di un'idea. Dalla poesia tecnologica e visiva all'arte multimediale e sinestetica, 1962-2002 (2003), Scritture convergenti, Letteratura e mass media (2005).
 Nel 1975 è uscito per l'editore Carucci il primo libro monografico sulla sua poesia visiva dal 1945 al 1975, a cura di Aldo Rossi e Gillo Dorfles; i "Quaderni del Verri'' gli hanno dedicato un'altra monografia nel 1976, in occasione di una mostra personale a Palazzo Tè, Galleria civica d'arte moderna di Mantova, con introduzione di Luciano Anceschi e Renato Barilli e interventi critici di altri ventotto autori; le Edizioni Elle Ci hanno pubblicato nel 1977 Biblia pauperum, un volume verbo-visivo con scritti di Eugenio Battisti, Umberto Eco, Pietro Favari e Mario Lunetta; l'editore Campanotto ha stampato nel 1981 una cartella di sue poesie visive, Visibile Invisibile, con saggio introduttivo di Egidio Mucci; le edizioni Morra hanno pubblicato nel 1989 un altro suo libro monografico di poesie visive, Albo d'oro, con introduzione di Matteo D'Ambrosio. Alessandra Borgogelli ha introdotto nel 1995 per le edizioni Officina Immagine un'altra cartella di sue poesie visive, Gusto e gusto.
Come poeta visivo e lineare è incluso in molte antologie italiane e straniere ed è trattato in vari libri di saggistica e consultazione. Ha collaborato assiduamente a "Paese Sera", "La Nazione", ''L'Unità ", "Rinascita", a programmi culturali della RAI, oltre che a svariate riviste italiane e straniere. Ha promosso, curato o organizzato, da solo o con altri, mostre di poesia visiva, rassegne d'arte inter-mediale, dibattiti, festival e convegni sulla cultura in atto. Ha partecipato intensamente a convegni, dibattiti, lezioni, conferenze, performance e festival in Italia e all'estero. E' incluso in enciclopedie artistiche e letterarie e in cataloghi italiani e stranieri; gli sono state dedicate tesi di laurea.
Ha vinto i seguenti premi di poesia: "Premio Città di Firenze", 1958; "Premio Cino Del Duca" 1961; "Premio Alte Ceccato', 1965; "Premio Baretto, Colombiadi", Comune di Genova, 1992; "Premio Corrado Alvaro", Roma. 2003. Nel 1987 ha vinto il "Premio Acquasparta" per la critica d'arte con il libro Figure Scritture, Campanotto, Udine, 1987, e nello stesso anno il "Premio della cultura" della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Una vasta monografia curata da Martina Corgnati per l'editore Parise nel 1996 contiene tra l'altro una bio-bibliografia generale e un'antologia critica con scritti di 48 autori, fra cui Dorfles, Argan, Eco, Bonito Oliva, Quinavalle, Barilli. La sua più recente monografia, delle Edizioni Meta, è del 1999. La rivista Meta. Parole Immagini gli ha dedicato nel luglio 1998 la copertina e varie pagine illustrate con un saggio di Claudio Cerritelli. Anche la rivista Titolo gli ha dedicato la copertina con pagine illustrate, nell'autunno del 1999, con un saggio di Giorgio Bonomi.
Sue opere figurano in prestigiose sedi pubbliche e selezionate collezioni private.
Alle sue performance sono in larga parte dedicati due libri pubblicati dal Caffè Letterario "Giubbe Rosse", Poesie in azione, con introduzione di Pietro Favari, Firenze, 2001, e Teatro e no, con un saggio di Paolo Guzzi, Firenze, 2004.
L'allestimento di svariate mostre personali antologiche o tematiche si affianca a una più intensa presenza in rassegne collettive come la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma, il Festival dell'Avanguardia di New York, la Biennale di San Paolo, e in musei e spazi pubblici di Londra, Tokyo, Toronto, Pechino, Varsavia, Oslo, Madrid, Sidney, Parigi, Colonia, Buenos Aires, Milwaukee, Firenze, Mantova, Spoleto, Verona, Milano, Prato, Bologna, Siena, Palermo, Napoli, Roma, Pesaro, Torino, Ferrara, Taranto, Merano, Genova, Piacenza, Urbino, Lecce, Modena, Frosinone, Viareggio, Gallarate, La Spezia, Venezia, ecc.
Fra le mostre più recenti sono particolarmente da ricordare la personale alla FarsettiArte (con catalogo antologico curato da Enrico Mascelloni), Prato, 1996, e le collettive Dadaismo e dadaismi, Verona, 1997; Musica e no, Siena-Mantova, 1998; Poesia totale, 1887-1997: dal Colpo di dadi alla Poesia visuale, Mantova, 1998; Playgraphies, Parigi, 1998; Il libro d'artista 1960-1998, Torino, 1998; Text-lmage, Trento-Rovereto-Bolzano, 1999: Seduzione dei sensi, La Spezia, 1999: Generazioni italiane del 900, Pieve di Cento, 1999; Il rosso e il nero, Parma, 2000; La parola come immagine e come segno, Monsummano Terme, 1999; 2001: L'immagine della parola, Bologna, 2000; Sentieri interrotti, Bassano del Grappa, 2000; Il libro d'artista: poesia concreta e visiva, Novi Ligure, 2000; Image scripta, Catanzaro, 2000; Fotoalchimie, Prato, 2000; Poesia visiva. Versi e racconti mediterranei, Livorno, 2001; Esercizi di stile, La Spezia, 2001; MM. Anno-di-vino Jesi-Roma, 2001; La poesia visiva: un dialogo ininterrotto, Montecatini Terme, 2001; L'ombelico del mondo: un viaggio nella poesia, RAI Educational], Ex Mattatoio, Roma, 2001; Continuità . L'arte in Toscana 1945-2000, Firenze, 2002; Arte in transito, Roma, 2002; Parole in vista, Caltanissetta, 2002; Poeti dello sguardo, Scandicci-Firenze, 2002; Le vie moderne, Termoli, 2003; Ad libitum, Musica da vedere, La Spezia, 2003; Terza Biennale Libro d'Artista. Cassino. 2003; Marinettiana, La Spezia, 2003; A tavola con l'arte. Roma, 2003; Interferenze della scrittura, Piacenza, 2003; Alfabeti. Roma, 2004; Attraversare Genova, 2004; Voolare. La Spezia, 2004; Guardare, raccontare, pensare, conservare, Mantova, 2004; Littérature et gastronomie, Roma, 2004; Corpo a corpo, Roma, 2005, Nuove scritture, Milano, 2005; Visual Poetry: Modern Art from Italy. Millwaukee, Wisconsin (USA), 2005; Libri taglienti, esplosivi luminosi, Rovereto, 2005; Primo piano, Prato, 2006; Il libro come opera d'arte, Roma. 2006: Primo amore, Rovereto, 2006; Les mots en vue, Principato di Monaco, 2006; Viaggio nella parola, La Spezia. 2007; Quasi pagine, Pistoia, 2007; Oggetto libero, Firenze, 2007.
Da segnalare le mostre personali più recenti: "Atelier Ducale", Mantova, 1999; Galleria "De Foscherari" (con Chiari), Bologna, 1999; "Di Stefano Arte" (Con Chiari e Ranaldi). Enna, 2000; Accademia "Scalabrino" (con Miccini), Montecatini Terme, 2001; ''La Cuba d'oro", Roma, Parco Letterario Francesco De Sanctis, Calitri-Avellino (con Binga e Fontana); "Centro Tornabuoni" (con Chiari, Miccini e Ranaldi), firenze, 2001; Galleria "Verrengia" (con Binga c Fontana), Salerno, 2002; Galleria "Le impronte degli uccelli", Roma, 2002; "AMF Gallery" (Con Miccini), Scandicci, 2002; "Lift Gallery", Roma, 2002, ''Il Gabbiano'', La Spezia, 2003; "Laboratorio delle arti", Piacenza, 2003; Galleria "Arte e pensieri", Roma, 2004 e 2006; ''Galleria Varart'', Firenze 2007, "Studio Stefanini", Firenze, 2007, "Armanda Gori Casa d'Arte", Prato, 2008; ''Ugo e Lamberto Pignotti'', Museo Casa Siviero (col padre pittore Ugo Pignotti), Firenze, 2009; ''La poesia visiva ve lo dice prima…'', Fondazione Berardelli, Brescia, 2010; ''Poesia visiva tra figura e scrittura'', CSAC, Università di Parma, Skira, Parma, 2012. Nel 2015 ha vinto il Premio Capalbio per la poesia. Nel 2016 ha pubblicato a Lecce per l'editore Milella ''Diario corale'', libro con immagini verbovisive dal 1962 al 2015, inaugurato all'Università Ca' Foscari di Venezia, col sostegno della Fondazione Bonotto, il primo Centro studi sulle ricerche verbovisive internazionali, realizzato una mostra antologica dal titolo ''Evocare l'Italia e dimenticarla'', con catalogo alla Galleria Clivio di Milano e concepito ''Quadri fuori posto'', libro-oggetto, con la Galleria Artivisive di Roma, per la quale ha ideato anche ''Art Cards'', un originale mazzo di carte da gioco. Nel 2017 ha avuto luogo un'altra mostra antologica alla Galleria Clivio di Milano accompagnata da un catalogo intitolato ''Il mondo? Dove?'', vinto il Premio Bernard Heidsieck al Centro Pompidou di Parigi e il Premio Alessandro Tassoni, ''Honoris causa'', di Modena. E' del settembre 2018 la sua personale, patrocinata dalla Fondazione Bonotto, nell'ambito del Festival ''Extra!'' al Centro Pompidou di Parigi. Nel corso del 2018 ha partecipato a varie collettive fra cui ''Animali metallici'', MART, Rovereto; ''Palatino contemporaneo. Da Duchamp a Cattelan'', Roma; ''Manu propria. Il segno calligrafico come opera d'arte'', MART, Rovereto; ''Le arti povere in Italia (1963-1980)''; Palazzo Bisaccioni, Jesi; ''Arte e conflitti – Tra mito e contemporaneità '', MAR, Museo d'Arte della città di Ravenna; ''100 % 100 ITALIA – Cent'anni di capolavori'', Museo Ettore Fico, Mastio della cittadella, Torino. Sempre nel 2018 è stato invitato come relatore in varie manifestazioni artistiche come ''La radicalizzazione delle ricerche artistiche degli Anni 70'', La Venaria reale, Torino; ''Synesthesia – In pace tra i sensi'', Mondolfo (Pesaro); ''Gli Anni 60 e la de-strutturazione delle arti'', Università di Roma Tre; ''When sound becomes form'', MAXXI, Roma.
 Nel 2002 ha vinto il Premio Corrado Alvaro per la raccolta inedita di poesie You are here, in seguito pubblicata dagli Editori Latera di Bari. Nel 2004 gli è Stato conferito il Premio alla carriera DAMS dell' Università di Bologna, con relazione di Renato Barilli.
 Ultimamente è stato invitato per incontri-performance a Villa Medici, Accademia di Francia a Roma; all'Accademia di Brera di Milano; al CSAC dcll'Università di Parma, alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, al MART di Rovereto, al Museo Pecci di Prato, al Museo di Praia a Mare, al Festival di Asolo, allo Yacht Club di Montecarlo, al Gabinetto Viesseux di Firenze, al Teatro Ateneo, Università "La Sapienza" di Roma.