R-Home. Un menabò originale di Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni

Jean-Marc Caimi e Valentina PiccinniR-Home
Menabò originale, 2018
Ottavo (cm 21x15)
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Nonostante Roma sia colpita da un crescente declino, continua ad essere una delle mete turistiche preferite al mondo. 
Gli autori, che vivono a Roma, sono stati inevitabilmente testimoni dei cambiamenti della città su un piano civile, politico, sociale ed economico.
La grandezza del passato confrontata col presente diventa una presenza soffocante e schiacciante e la città sembra schiava di questo incantesimo.

Ad un certo punto è parso evidente che in questa fase Roma stesse mostrando il suo lato più intimo, più vulnerabile.
Ed è quello che sono andati a scovare i due autori.
La trama sotterranea della Città Eterna, i microcosmi che la animano e che sono apparentemente sconnessi fra loro, creano invece una rete di esistenza che da forma, una forza ruvida, alla città stessa.

Attraverso la costruzione di molte relazioni e incontri sono riusciti a costruire una nuova mappatura della città. Come attraverso un effetto domino, un incontro portava ad un nuovo incontro. Il racconto così svela un lato profondamente umano e fallibile della città e dei suoi abitanti. 

La documentazione in R-Home ci porta ad una nuova percezione della città, lontanissima dall'idea patinata e turistica che può trasmettere. 

Nel 2018 hanno vinto il FUAM Photobook Festival di Istanbul, che ha pubblicato R-Home, di cui qui si presenta il menabò.
Il lavoro è stato inoltre finalista al Self Publish Riga e selezionato per le screening nights del Festival Voies Off ad Arles.

Il volume verrà presentato il 6 dicembre presso The Photo/Book Cloud - Più Libri Più Liberi, Roma.

 

Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni collaborano per progetti di fotografia documentaria e per lavori più personali. Le loro storie sono regolarmente pubblicate sulla stampa e i media internazionali. Il duo ha pubblicato una serie di quattro libri fotografici con diversi editori e ha esposto i lavori in mostre personali in Europa e in Asia. Fra le esibizioni si segnala il Lumix Festival Of Young Photojournalism di Hannover nel 2015, Fotoleggendo nel 2016 e quella presso il museo Kunsthalle-Emden in Germania.
Nel 2017 hanno vinto per la migliore storia documentaristica in bianco e nero ai Gomma Grants britannici con il progetto "This Land Is My Land'', che è stato esibito nella sezione New Visions a Cortona On The Move e successivamente al festival Phest.  Nel 2018 hanno ricevuto il primo premio al festival di Lenzburg, Svizzera, con il lavoro sulla migrazione ''Let Me In''.  Con la serie sui rifugiati del Mali ''The Sound Of Refugees'' sono finalisti all'Afred Fried Photography Award.