AGNELLI, Giovanni (Villar Perosa, 1866 - Torino, 1945),Lettera autografa e telegramma 1931

Lettera autografa firmata su quattro facciate di Giovanni Agnelli e telegramma. Si legge nella lettera, scritta in seguito all'invio omaggio del volume "Frammenti di vita" di Riccardo Gualino, composto durante il confino dell'imprenditore a Lipari e pubblicato da Mondadori nel 1931: "La prima parte in cui descrive la sua vita e le grandi opere che in così poco tempo condusse a termine è veramente interessante e si ammira la genialità e l'intelligenza dell'uomo, la seconda parte filosofica degna veramente di un grande autore. Ella mi dice che ha imparato molto, secondo il mio parere data la sua esperienza e soprattutto intelligenza ha poco da imparare ed in franche parole è questo: che quando uno possiede un'automobile capace di percorrere 200 km all'ora, è inutile che vadi sempre alla velocità di 200 km ma è più prudente di proporzionare la velocità alle strade che si percorrono [...] Qualora credesse che in questi tempi io le potessi essere utile in qualche cosa sappia che per quanto posso sono a sua disposizione". Segue una considerazione di tipo economico, sulla situazione industriale e commerciale del momento